By Nicoletta Marconi,Lucia Palmisano,Mimma Pasculli Ferrara,Stefano Pierguidi,Cristina Ruggero,Józef Skrabski,Mila Spicola,Andrea Spiriti,Christina Strunck,Saverio Sturm,Marisa Tabarrini,Dimitri Ticconi,Paola Carla Verde,Alessandro Viscogliosi,Silvia Mangias
MARCELLO FAGIOLO è Professore ordinario dal 1976 di "Storia dell'Architettura" (prima a Firenze e poi a Roma "Sapienza"). Direttore del Centro di Studi sulla Cultura e l'Immagine di Roma e ideatore di una rete di Centri di Studi sul Barocco (Roma, Napoli, Siracusa, Lecce, Malta, Foligno, Reggio Calabria, Pescia). Coordinatore di varie ricerche nazionali CNR, MURST e MIUR sul Barocco. Consulente dell'Unesco in step with il barocco mondiale e Direttore dell'Atlante del Barocco in Italia (in oltre 30 volumi). Consulente del Ministero in step with i Beni Culturali, dal 1980 ha promosso e/o presieduto vari Comitati Nazionali sul Rinascimento, sul Barocco, sulla storia di Roma e sulla cultura "antiquaria". Dal 1983 è stato prima Vicepresidente e poi Presidente del Comitato Nazionale in step with i giardini storici. Autore di oltre 250 pubblicazioni.
GIUSEPPE BONACCORSO, Ricercatore e docente universitario di Storia dell'architettura presso l. a. Facoltà d'Ingegneria dell'Università di Roma "Tor Vergata". Ha svolto attività di ricerca presso l'Università IUAV di Venezia, l'Österreichische Akademie der Wissenschaften e los angeles Bibliotheca Hertziana, Max-Planck-Institut für Kunstgeschichte. Studia in particolare los angeles storia dell'architettura dell'età barocca e del Novecento italiano, temi sui quali ha pubblicato e curato numerosi contributi.
Partenze (Poesie) (Italian Edition) by Rosario Stefanelli
By Rosario Stefanelli
La misura del piano Vol.2: Strumenti e strategie. Collana by Francesco Alberti,Maria Angela Bedini,Fabio Bronzini,Paola
By Francesco Alberti,Maria Angela Bedini,Fabio Bronzini,Paola Nicoletta Imbesi,Giovanni Marinelli,Giuseppe Michelangeli
La finta cupola del Duomo de L'Aquila: Pronto intervento e by Aa.Vv.,Francesca Capanna
By Aa.Vv.,Francesca Capanna
Idee e piani per il territorio romano: Un contributo by Tonino Paris,Giuseppe Occhipinti,Camillo Nucci,Stefano
By Tonino Paris,Giuseppe Occhipinti,Camillo Nucci,Stefano Garano,Patrizia Gabellini,Bruno Dolcetta,Umberto De Martino,Sergio Zevi
Umberto De Martino, ingegnere, professore ordinario f.r. di Urbanistica presso los angeles Facoltà di Architettura de “La Sapienza”. Ha insegnato “Programmazione e Pianificazione Territoriale” (IUSA di Reggio Calabria), Analisi dei Sistemi Urbani, Urbanistica, Pianificazione e Gestione delle Aree Metropolitane. È stato: Assessore alla Programmazione, alla Gestione del Territorio, alla Mobilità e Trasporti, della Provincia di Roma (1995-1999); Fondatore e Direttore del grasp “UrbAm – Urbanistica nell'Amministrazione pubblica” presso l. a. Facoltà L. Quaroni de “La Sapienza” (1998-2004).
Bruno Dolcetta, si laurea in Architettura presso l'IUAV, relatore Luigi Piccinato di cui diviene, subito dopo, assistente alla cattedra di Urbanistica 2° e collaboratore in step with il Prg di Pisa (1963-1964). Direttore del Corso di Laurea e poi del dipartimento di Urbanistica ha lasciato l'insegnamento della cattedra che fu di Piccinato e Astengo nel 2010. Ha progettato Piani e progetti alle varie scale, elaborato e pubblicato studi e ricerche sui temi della pianificazione e del paesaggio.
Patrizia Gabellini è professore di Urbanistica al Politecnico di Milano, dove ha diretto il Dipartimento di Architettura e Pianificazione. Ha progettato il nuovo piano di Jesi ed è stata consulente in keeping with quello di Bologna. Direttore della rivista Urbanistica dal 1994 al 1998, ora dirige l'e-magazine “Planum”. Tra i libri pubblicati: Fare urbanistica, Tecniche urbanistiche, Urbanisti italiani con Paola Di Biagi. Dal 2011 è Assessore all'Urbanistica, città storica e ambiente del Comune di Bologna.
Stefano Garano, già professore ordinario di Urbanistica presso l'Università di Roma “La Sapienza”. È stato: Direttore del Dipartimento di Pianificazione Territoriale e Urbanistica; Consulente scientifico del Comune di Roma in line with il Progetto Urbano Ostiense; Consulente generale del Comune di Roma according to il Nuovo Piano Regolatore. Ha pubblicato volumi e saggi, in riviste specializzate italiane e straniere sui problemi della pianificazione. Ha redatto strumenti di pianificazione generale e attuativa e Piani territoriali paesistici.
Camillo Nucci, architetto, ordinario di Progettazione Urbanistica, ha insegnato (1971-2008) nelle Università di Palermo, Venezia IUAV e Roma dove ha fondato e diretto l. a. Scuola di Specializzazione in Pianificazione Urbanistica de “La Sapienza”. Svolge attività di ricerca e progettazione in numerose regioni sui metodi del piano di sector vasta e del piano e del progetto urbano, con particolare attenzione ai temi urbanistici della città di Roma e del territorio metropolitano e regionale del Lazio. Responsabile di ricerche nazionali ed europee ed autore di pubblicazioni specializzate.
Giuseppe Occhipinti, architetto all'Università di Firenze; Dottore di ricerca in Pianificazione
Archeologia e Progetto: Paesaggi antichi lungo la via by Aa.Vv.,Luigi Franciosini
By Aa.Vv.,Luigi Franciosini
Se ne percepiscono ragioni e tratti peculiari soltanto camminandovi dentro senza sosta come fece Dennis, viaggiatore ed esploratore britannico già abituato advert analoghe fatiche in Portogallo e in terra di Andalusia. Ricognizioni, citazioni antiquarie, racconti e disegni realizzati con l. a. digital camera lucida gli permisero di individuare e studiare le identità dei luoghi e di raccontarle a studiosi, turisti e studenti di allora. E con tutti loro, alla wonderful della prefazione, si scusava in keeping with l'incompletezza e i possibili errori spiegando con le parole di Plinio il Vecchio quanto fosse difficile “trovare il senso di ogni cosa e prendere ogni cosa nel suo vero senso”.
Alla ricerca e alla rivelazione del senso dei paesaggi antichi, alcuni un pace lungo un percorso che poi prese il nome di through Clodia - Cerveteri e Tarquinia, San Giovenale, Luni sul Mignone e Norchia -, contribuisce il lavoro che segue, frutto dell'amore di Luigi Franciosini in line with questi luoghi e dell'attenta e appassionata attività di ricerca e formazione da lui promossa nel Dipartimento di Architettura di Roma Tre. I progetti e gli studi delle tesi di laurea, i disegni e i plastici soprattutto, raccontano natura, orografia e architettura sepolcrale, strade, forre, fossi e pianori, rocce tufacee della terra e dell'uomo.
È uno degli sguardi possibili, un modo di riscrivere oggi il paesaggio degli Etruschi e di raccontarlo a chi lo percorre, dopo secoli di oblio o di trasformazione, in coda alle ricostruzioni poetiche e materiali che lo hanno reinventato dal Settecento in poi, dall'antiquaria alla scienza storica e archeologica, alla letteratura di pilgrimage e alla poesia di Dennis, Carducci, Lawrence, Cardarelli e Huxley, ai restauri novecenteschi di Raniero Mengarelli, instancabile nuovo artefice della Necropoli della Banditaccia.
Anche l. a. cultura contemporanea degli architetti può declinare con diversi accenti il suo amore according to questi luoghi e dedicare al paesaggio dell'Etruria meridionale sguardi e azioni di valorizzazione capaci di affiancare archeologia, scienze del patrimonio e del territorio, restauro e progetto del paesaggio e dell'architettura.
Ne sono un esempio di grande interesse le tesi che qui si pubblicano, un'esperienza didattica che prende le mosse da un finanziamento regionale del 2010-2012 in step with una ricerca dal titolo Regione Lazio: luoghi d'identità diffusa consistent with il turismo culturale che Alessandra Carlini e Paola Porretta hanno svolto in keeping with due anni sul territorio della Tuscia, come è brevemente riassunto nel loro testo.
Su questo tema nuove pubblicazioni di studi e di tesi sono in programma e varied iniziative sono in corso nelle attività didattiche e di ricerca delle lauree magistrali e del terzo livello del Dipartimento di Architettura, anche in risposta ai numerosi progetti di valorizzazione che strutture ministeriali, Regione Lazio e associazioni promuovono in questi mesi.
La ricerca sul paesaggio culturale è ancora all'inizio e si presenta come un orizzonte molto promettente di attività universitaria multidisciplinare e interdipartimentale, capace di istruire una programmazione integrata di valorizzazione del territorio storico e del suo patrimonio: gli studi e i progetti architettonici pubblicati in questo quantity ne sono un bellissimo esempio e costituiscono un modello di integrazione tra ricerca e didattica.
Ho visto il retro della luna: Romanzo by Andrea Cavalieri
By Andrea Cavalieri
Vittoria Caldoni Lapcenko (Arte, Disegno, Rilievo, Design) by Rita Giuliani
By Rita Giuliani
Teatro Meraviglioso volume III (Italian Edition) by Fabio Doplicher,Antonio Calenda,Ruggero Jacobbi
By Fabio Doplicher,Antonio Calenda,Ruggero Jacobbi
Le maschere ellenistiche della tragedia greca (Cahiers du by Luigi Bernabò Brea
By Luigi Bernabò Brea
L'idea di questo lavoro nacque più di un decennio addietro quando, studiando los angeles gran massa di piccole terracotte di argomento teatrale rinvenute a Lipari, abbiamo potuto riscontrare los angeles corrispondenza fra i tipi liparesi riferibili alla Commedia nuova e quelli descritti nel catalogo delle maschere della commedia conservatoci dallOnomastikon di Giulio Polluce. Quasi tutti i tipi descritti in questo catalogo potevano essere riconosciuti a Lipari stessa ο nella documentazione integrativa offertaci da altri centri della Sicilia quali Centuripe, Morgantina ecc., ma soprattutto nelle figurazioni musive ο pittoriche di Pompei e di Ercolano. Il ricorrere degli stessi tipi, sempre ben definiti dalle loro caratteristiche individuali, in centri diversi e lontani fra loro dimostrava d'altronde che non si trattava di creazioni estemporanee di artisti locali. È una documentazione che potrebbe ovviamente essere molto ampliata continuando ed estendendo ulteriormente le ricerche. Come già in step with le maschere della commedia, è infatti lungi da noi l'idea di un corpus delle maschere della tragedia pervenuteci dall'antichità classica. Sicché è sperabile che los angeles raccolta da noi oggi presentata possa presto esse-re arricchita e migliorata ο anche forse parzialmente modificata.