Progetti Processi Prodotti: Riflessioni intorno alla crisi by Massimo Lauria

By Massimo Lauria

Crisi è, con ogni probabilità, il termine con cui sono meglio identificabili questi anni. Dall’economia, all’etica; dai mercati, alla religione non sembra esistere alcun ambito della nostra vita che non risulti affetto da una qualche forma di crisi. Non fanno eccezione il settore delle costruzioni, il mestiere dell’architetto e il ruolo attuale del progetto di architettura nelle dinamiche di trasformazione del territorio e della città. Si tratta di una crisi di sistema che, nel coinvolgere il comparto dell’edilizia privata così come quello dei lavori pubblici, sembra aver sottratto al settore gli strumenti necessari according to affrontare adeguatamente le sfide strategiche dei prossimi anni. Il territorio, l’ambiente e il paesaggio; l. a. sostenibilità e le emergenze energetiche; l. a. qualità delle nuove costruzioni; los angeles riqualificazione e los angeles valorizzazione del patrimonio edilizio esistente. Riferendosi a questo situation, il testo propone letture delle criticità attuali utilizzando lo stratagemma retorico di dicotomie costruite intorno a tre ambiti – Progetti, Processi, Prodotti – sui quali appare necessario stimolare un confronto tra i molteplici attori coinvolti.

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L'Estate Romana di Renato Nicolini (Arti visive, by Ruggero Lenci,Franco Luccichenti,Paolo Palomba,Giorgio

By Ruggero Lenci,Franco Luccichenti,Paolo Palomba,Giorgio Palumbi,Luigi Prestinenza Puglisi,Giuseppe Pullana,Franco Purini,Claudio Strinati

Catalogo della mostra internazionale collettiva di pittura e grafica sull'Estate Romana in omaggio a Renato Nicolini

Nella convinzione che Renato Nicolini abbia contribuito con l'Estate Romana advert avvicinare los angeles capitale italiana ai suoi abitanti il Cento Quadri according to l'Estate Romana insieme alla Gangemi editore, ha invitato a hundred tra architetti e artisti a realizzare un dipinto inedito avente come tema “l'Estate Romana”, vista nel suo passato, ovvero volta verso un suo possibile futuro.

Si tratta di una mostra evocativa di un'esperienza di massa di percezione e uso della città di Roma come somma di luoghi che si animano di una pluralità di significati. Una rete di emozioni possibili, tessuta da Renato Nicolini, in step with dare un'estate anche a chi rimane in città, ma soprattutto in line with restituire una “città aperta” alle genti.

L'Estate Romana ha costituito un grande momento di aggregazione e condivisione anche di esperienze estetiche. los angeles mostra dei dipinti cerca, pertanto, di sottrarre questo straordinario evento al passato e all'oblio, attraverso una somma di opere volte a propiziare, in un momento difficile e oscuro qual è quello che stiamo vivendo, una nuova “estate dell'essere”.

Artisti che hanno partecipato:

Gianni Accasto, Ottavio Amaro, Wendy Artin, Valentino Anselmi, Aurora Baiano, Gloria Baldazzi, Errol Barron, Pietro Barucci, Emilio Battisti, Maria Teresa Bernabei, Carlo Enrico Bernardelli, Claudio Bianchi, Miro Bonaccorsi, Antonella Bonavita, Mario Cademartori, Valeria Cademartori, Nicolò Caito, Ennio Calabria, Domenico Camaioni, Arduino Cantàfora, Giovanna Cataldo, Mimmo Centonze, Silvana Chiozza, Fabrizio Ciappina, Teresa Coratella, Giancarlino Benedetti Corcos, Vincenzo D'Alba, Giangi d'Ardia, Gabriere De Giorgi,, Alessandra Muntoni, Marcello Pazzaglini (METAMORPH, trittico), Antonella De Grandis, Giovanna De Sanctis Ricciardone, Gianni Dessí, Claudia Di Fabio, Valentina Di Stefano, Flavia Dodi, Roberto Donatelli, Roberta Filippi, Giancarlo Galassi, Cherubino Gambardella, Santo Giunta, Igor Gojnik e Zorana Sokol Gojnik, Roberto Ianigro, Uemon Ikeda, Adelaide Innocenti, Ana Maria Laurent, Antonello Leggiero, Ruggero Lenci, Ovidiu Leuce, Massimo Locci, Franco Luccichenti, Lina Malfona, Marè, Rossella Marchini e Antonello Sotgia, Giuliano Marin, Giovanna Martinelli e Niní Santoro, Arianna Matta, Alessandro Mendini, Francesco Menegatti, Francesco Messina, Giancarlo Micheli, Bruno Morelli, Aleardo Nardinocchi, Dina Nencini, Aimaro Oreglia D'Isola, Sabrina Ortolani, Maria Paola Pagliari, Roberto Palamaro, Valerio Palmieri, Marco Pantaleoni, Simona Pantano (Scezi), Massimo Papi, Renato Partenope, Silvio Pasquarelli, Lucio Passarelli, Achille Perilli, Francesca Romana Pinzari, Franz Prati, Claudio Presta, Giuseppe Pullara, Salvatore Pupillo, Franco Purini, Paolo Ramundo, Giuseppe Rebecchini, Carlo Riccardi, Valentina Ricciuti, Francesco Ridolfi, Fabrizio Ronconi, Antonino Saggio, Vanni Saltarelli, Mario Salvo, Ruggero Savinio, Alessandro Scaletti, Gaetano Scarcella, Claudio Scaringella, Marcello Sèstito, Guido Strazza, Antonio Tamburro, Giuseppina Laura Tarantola, Laura Thermes, Karen Thomas, Pierangelo Tieri, Gianfranco Toso, Gianni Turina, Maria Veltcheva, Rodolfo Violo, Silvia Volpi, Maria Luisa Zaccheo Wahlberg, Alessandro Zappaterreni, Valentino Zeichen.

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Io, Claudia e Plük (Pet-ology Stories) (Italian Edition) by Maria Grazia Crozzoli

By Maria Grazia Crozzoli

“Pelo il suo nome. Anche se nell’arco degli anni lei si è spesso dovuta adattare a
diversi nomignoli affettuosi come Plük, il suo nome traslato alla piemontese…”
Questa è l. a. storia di un grande amore. Quello tra Grazia, Claudia e Pelo. È il
racconto dei loro dieci anni di vita insieme tra allegria, tristezza, colpi di fortuna e guai, un omaggio alla famiglia al di là degli schemi. Passato, presente e futuro si mescolano continuamente tra le pagine di questo libro che racconta il viaggio meraviglioso e contraddittorio che è l. a. vita. Un vita che molti non tarderebbero a definire diversa, deviata o sbagliata, ma che in fondo è incoerente, divertente, malinconica e impegnativa proprio come quella di tutti gli esseri umani.

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La lama invisibile (Italian Edition) by Marini Vanessa

By Marini Vanessa

Questo libro nasce dal bisogno di assolvere a un obbligo di verità verso l. a. generazione delle mie figlie, pur sapendo che pervenire a verità assolute e definitive è impossibile.
È il bisogno di affrontare un argomento difficile, l’amore “malato” che sfocia nella violenza psicologica, attraverso l. a. storia di una donna, come pretesto, according to poi andare oltre i personaggi e gli avvenimenti, e aprire il “vaso di Pandora” dei sentimenti e delle contraddizioni, che riguardano tante donne, se non proprio lo stesso “essere donna”.
E, come nel mito, sul fondo del vaso, quando tutto è passato, rimarrà sempre los angeles luce della speranza. Il valore del tentativo, esperito durante quell’affascinante viaggio che si chiama vita, perché aver amato è comunque aver vissuto.

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Nella Tunisia medievale: Arte e architettura islamica by Lamia Hadda

By Lamia Hadda

los angeles conoscenza dell’Islam e dei suoi motivi profondi trova nella rappresentazione dello spazio e nei linguaggi decorativi che lo arredano una delle sue espressioni più sorprendenti. Dalla Tunisia del Medioevo (Ifriqiya) ci giunge un messaggio di architetture e codici simbolici dove s’incontrano provenienze socioculturali differenti e tutte ancora dinamiche. Nel brulicante situation delle tradition del Mediterraneo pulsano originali raffinatezze dell’Oriente accanto advert esuberanti fantasie tipicamente andaluse e marocchine. Un libro che è come un viaggio dentro le idee e dentro l’immaginario islamico, dentro le different componenti indigene, locali ed esterne della Tunisia dei secoli di mezzo. Una scoperta di eredità nobili e antichissime che tanto riguardano l’uomo in ogni tempo.

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Italia S.p.A.: L'assalto al patrimonio culturale (Piccola by Salvatore Settis

By Salvatore Settis

Nato come reazione ai tentativi del governo Berlusconi di svendere il patrimonio culturale pubblico, di ridurre il livello della tutela e di privatizzare i musei, questo libro di battaglia ha proposto una riflessione sul ruolo del patrimonio culturale e paesaggistico nella Costituzione, nell'identità e nella storia nazionale, e ha trovato vasta eco nell'opinione pubblica. Esaminando le caratteristiche specificamente italiane della tutela, l. a. sua storia e l. a. sua dimensione politica, Salvatore Settis mette in rilievo il legame strong point che lega il patrimonio al territorio, alla storia e alla lingua del Paese, ai traguardi della società civile. Esperienze e fallimenti della pubblica amministrazione (di destra e di sinistra) vengono messi a confronto con quanto accade in Europa e in the US, ma anche con le potenzialità del "sistema Italia" nel'interazione (finora evitata ma possibile) fra amministrazione della tutela e strutture pubbliche della ricerca e formazione (università).

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Il patrimonio storico della Prima Guerra Mondiale: Progetti by Daniele Ravenna,Mauro Passarin,Maria Rosaria Nappi,Marco

By Daniele Ravenna,Mauro Passarin,Maria Rosaria Nappi,Marco Lattanzi,Gianna Gaudini,Rosa Distefano,Vittorio Corà,Massimo Chianello,Mirko Carollo,Rita Bernini,Giuseppe Severini

Il Comitato tecnico scientifico speciale in keeping with il patrimonio storico della Prima Guerra Mondiale è istituito ai sensi della legge 78/01 “tutela del patrimonio storico della Prima Guerra Mondiale”, e opera presso il Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, Direzione generale Belle Arti e Paesaggio. Il Comitato, composto da 15 membri di varia provenienza (Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Ministero della Difesa, enti locali, associazioni, ecc.), esamina progetti di tutela e valorizzazione del patrimonio storico della Prima Guerra Mondiale e definisce criteri e priorità consistent with l’assegnazione dei finanziamenti. Si preoccupa inoltre di promuovere attività di ricognizione, di inventariazione, di studi e ricerche sul patrimonio della Prima Guerra Mondiale. Il quantity illustra l’attività del Comitato dalla sua istituzione (2001), con una attenzione particolare al dibattito normativo che precedette l’approvazione della legge, e agli oltre 70 progetti finanziati dal 2001 advert oggi, tra i quali sono stati selezionati i più rappresentativi.

RITA BERNINI, storica dell’arte presso l’Istituto Centrale in keeping with los angeles Grafica di Roma, ha lavorato a Palermo (Galleria Regionale della Sicilia, palazzo Abatellis) a Venezia (Soprintendenza Beni Artistici e Storici del Veneto orientale), a Roma (Museo nazionale d’arte orientale, Soprintendenza Beni Artistici e Storici del Lazio, Direzione generale according to i beni architettonici, storici, artistici e etnoantropologici). Ha svolto attività legate alla tutela ed alla conservazione del patrimonio storico artistico, alla organizzazione di mostre e convegni, alla catalogazione. Nell’ambito dell’attività istituzionale ha organizzato numerose mostre, ha curato pubblicazioni scientifiche, ha partecipato a convegni e giornate di studio su argomenti relativi alla tutela, al restauro e alla valorizzazione del patrimonio culturale del Veneto, della Sicilia, del Lazio e del patrimonio storico della Prima Guerra Mondiale. Dal 2007 è segretaria del comitato tecnico scientifico speciale in step with il patrimonio storico della Prima Guerra Mondiale.

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La Musica: risonanza fra Dio e l'Uomo (Italian Edition) by Autori vari

By Autori vari

Un libro consistent with comunicare l. a. bellezza, in step with articolare un punto di vista coerente. los angeles grammatica elementare del mondo fisico è profondamente diversa dalle idee che ci hanno insegnato a scuola: emerge una struttura elementare senza pace e senza spazio, generata da eventi (quantistici) che disegnano materia, luce, suono, scambiando informazioni fra gli eventi; los angeles dinamica che li lega è probabilistica.
Il pensiero scientifico esplora e ridisegna il mondo: crollano idee preconcette,
si svelano territori nuovi del reale, si costruiscono nuove immagini, sulla conoscenza accumulata. l. a. sua anima: il cambiamento, guardare più lontano.
Strumento, come gli strumenti dei Musicisti che di colpo prendono e danno Vita, attraverso il suono: l’informazione da forma alla struttura.

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Blu K.: Storia di un artista e del suo colore (Italian by Teodoro Gilabert

By Teodoro Gilabert

Yves Klein ha tutte le qualità che ci si aspetta da un personaggio di un romanzo. Costruito su base di eventi reali e testimonianze incrociate, questo romanzo, Oltremare 1311 inizia nel 1952 in Giappone, quando Yves Klein impara judo presso il Kodokan di Tokyo, in step with finire con il Monocromo blu esposto al Centre Georges Pompidou di Parigi.

Il ritratto dell’artista che emerge in questo libro è fatto di finzione e realtà, che Teodoro Gilabert reinventa in line with il nostro piacere, coinvolgendo studenti dell’Istituto franco-giapponese, los angeles zia Rosa, los angeles madre dell’artista, belle amanti vere o presunte, los angeles moglie di Klein, i suoi amici, una guardia di museo, gli artisti, i galleristi... Il tutto negli anni 1950 e 1960 a Parigi, quando los angeles vita artistica sembrava tenere l'impossibile e audace.

Yves Klein (1928-1962) divenne famoso col nome di "Yves - le Monochrome".
I suoi dipinti, tele di ampie dimensioni, tendono verso qualcosa, come dichiarò lo stesso Klein, che non è mai nato e mai morto, verso un valore assoluto. l. a. monocromia, principio stilistico fondamentale dell'arte di Klein, fu l'inizio di una ricerca universale. l. a. ricerca di un punto al di fuori degli eventi terreni e quotidiani, il tentativo di raggiungere i confini dell'infinito, l'idea del vuoto, dell'immateriale, dell'indefinibile. Questi temi attraversano los angeles sua arte, costituendo idealmente il prolungamento della sua breve vita. Klein morì nel 1962, all'età di 34 anni, ma realizzò in soli sette anni, oltre mille dipinti.
Nel 1955 currentò un'opera monocroma al Salon des Realites Nouvelles, ma fu scartata dalla commissione esaminatrice, che consigliò a Klein di aggiungere un punto, una linea o un secondo colore. Tuttavia egli continuò advert essere fermamente convinto che il colore puro rappresentasse "qualcosa" in sé.
"Per me ogni sfumatura di colore è, in un certo senso, un individuo, una creatura vivente dello stesso tipo del colore primario, ma con un carattere e un'anima sua propria. Ci sono molte sfumature - soft, competitive, sublimi, volgari, serene".

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Itto Kuetani. Il sogno del bianco e le pietre del passato: I by Hiroyasu Ando,Enrico Crispolti,Massimo de Vico Fallani,Rita

By Hiroyasu Ando,Enrico Crispolti,Massimo de Vico Fallani,Rita Paris,Umberto Vattani,Fondazione Italia Giappone

Itto Kuetani giunge nel nostro Paese nel 1969, spinto dalla passione according to los angeles scultura ed alla ricerca di nuova ispirazione. Approda inizialmente a Roma, affascinato dalla grandiosità delle opere in marmo del Foro in step with poi raggiungere le cave delle Alpi Apuane. Ma sarà solo a Carrara che lo scultore riterrà di avere raggiunto los angeles meta: nel cuore della Toscana ritroverà sia le sensazioni di maestosità dell'antica Roma sia los angeles maestria degli artigiani del Rinascimento.
Nel corso di quarant'anni di lavoro in Italia, Itto Kuetani ha operato un'ulteriore sintesi: tra l. a. concretezza tipica della cultura giapponese e l'astrazione che ha imparato a cogliere nel nostro Paese, definendo lui stesso le sue opere come delle "porte che mettono in comunicazione spazio e materia".
Le sue sono opere sorprendenti tanto in line with l'imponenza che in step with los angeles capacità di entrare in armonia con los angeles natura dalla quale traggono ispirazione: l'acqua e il fuoco, il marmo e il granito, i suoi elementi favoriti.
Mirabile l'opera monumentale "Rispetto" installata nella Villa dei Quintili a Roma: incantevole l'effetto di contrasto con le contigue vestigia romane che dialogano con il granito lavorato da Kuetani quale metafora di tradition lontane nel pace e nello spazio che arrivano a toccarsi fino a fondersi. los angeles globalità dell'opera di Itto Kuetani è del resto animata dai valori della tolleranza e del dialogo tra i popoli all'insegna della pace.
Fortemente segnato dall'esperienza di Hiroshima e Nagasaki, il Maestro Kuetani spera in un futuro di speed e affida il Suo auspicio a "La Collina della Speranza": un'immensa acropoli scolpita in marmo di Carrara e collocata nei pressi di Hiroshima ed illustrata al pubblico romano accanto alla Tomba di Cecilia Metella.
Ci uniamo al Maestro in questo voto di fratellanza augurandoci che non resti un sogno, ma che trovi un giorno los angeles solidità di quel marmo che tanto lo incanta. (dalla presentazione di Umberto Vattani, Presidente della Fondazione Italia Giappone)

Il catalogo è a cura della Fondazione Italia Giappone con contributi di: Umberto Vattani, Hiroyasu Ando, Rita Paris, Massimo de Vico Fallani, Enrico Crispolti.

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